07/11/09

Gli Ebrei Messianici

Il 1968 non fu solo l’anno della contestazione giovanile, in cui soffiava lo spirito della ribellione, ma anche l’anno che ha visto l’inizio del Rinnovamento carismatico cattolico e del Movimento ebreo-messianico. (...) Il Rinnovamento carismatico cattolico è ben noto nella Chiesa, mentre non lo è altrettanto il Movimento ebreo-messianico, che nel corso degli anni ha fatto nascere dal suo seno comunità di Ebrei messianici, che professano la fede neo-testamentaria in Gesù Messia e Figlio di Dio, unendola alla pratica più o meno completa delle antiche osservanze ebraiche. Queste comunità sono ormai presenti e attive in tutto il mondo ebraico, in Israele e all’estero. Il fenomeno è poco conosciuto nell’ambito cattolico e P. Carlo Colonna, gesuita, ne parla da teologo allo scopo di far conoscere le ricche problematiche teologiche, proprie degli ebrei-messianici. Dal 2003 ha partecipato a quattro Dialoghi tra cattolici ed ebrei messianici, tenuti a Bari fino ad oggi e promossi dalla Comunità di Gesù, Comunità carismatica di alleanza, che svolge un ministero di riconciliazione e di unità fra i cristiani in mezzo alle nazioni. Di questa Comunità è l’Assistente spirituale. P. Peter Hocken, (autore del saggio in postfazione) teologo cattolico, molto noto all’estero come competente del Movimento pentecostale ed ebreo-messianico, delinea l’aspetto storico e fenomenologico del sorgere del Movimento ebreo-messianico, le sue dottrine e pratiche di fede.

(Carlo Colonna s.j., Gli Ebrei Messianici. Un segno dei tempi, Fede & Cultura Edizioni, Verona 2009, Prezzo: € 18,00)

Fonte: www.fedecultura.com

Nessun commento:

Posta un commento