31/10/10

60° Anniversario del dogma dell'Assunzione di Maria SS

“Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l'immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”.

Pio XII l'1/11/1950, "Munificentissimus Deus"


29/10/10

TOLKIEN E IL MITO

Incontro culturale ad ASSISI

sabato 13 novembre 2010 -ore 16:30

Relazione del dott. Gianfranco de Turris*

a cui seguirà un dibattito con la collaborazione di:

prof. Gian Franco Lami

prof. Giovanni Sessa

Giuseppe Gorlani, saggista

Per Informazioni telefonare al numero: 075/802160 (ASSISI)

*Gianfranco de Turris: giornalista, saggista e scrittore italiano, ritenuto uno dei più importanti studiosi di fantascienza e di letteratura fantastica.Vice-caporedattore del Giornale radio Rai per la cultura.
Ricopre la carica di consulente editoriale per le Edizioni Mediterranee di Roma.
È il segretario della Fondazione Julius Evola per conto della quale cura tutte le ristampe dei libri del noto filosofo tradizionalista. Negli anni Sessanta cura la sezione narrativa della rivista Oltre il cielo.
Fin dagli anni Settanta è autore di numerosi saggi e libri di fantascienza, in particolare su J.R.R. Tolkien, nonché direttore di L'Altro Regno, nota rivista di critica fantascientifica edita fino alla fine degli anni Ottanta.
È stato inoltre presidente del Premio Tolkien.
Nell'ambito del fumetto collaborò per anni alla rivista Linus diretta da Oreste Del Buono.

28/10/10

Una biografia di Pico della Mirandola di Giulio Busi

GIULIO BUSI,
VERA RELAZIONE SULLA VITA E I FATTI DI GIOVANNI PICO CONTE DELLA MIRANDOLA
NINO ARAGNO EDITORE, TORINO, pagg. 216, euro 15.

Elegante, rubacuori e prodigiosamente ricco, Giovanni Pico della Mirandola può essere considerato il simbolo dell’inquietudine intellettuale del Rinascimento italiano. Perseguitato per le sue idee eretiche morì, forse avvelenato, a soli 31 anni. Aveva sognato una nuova sapienza universale, all’insegna della cabbala ebraica, che si vantava di aver scoperto, primo fra i cristiani. Mito e antimito si fondono nella sua avventura umana, segnata dalla passione per l’esoterismo e dalle molte frequentazioni ebraiche. La vicenda di Flavio Mitridate – convertito geniale, collerico e gaglioffo – fu del resto così fittamente intrecciata con quella di Pico da diventarne quasi un doppio deforme. Gli scritti del Conte restano come il capolavoro di un nobile cortese e insofferente, i cui colpi di testa hanno contribuito a ridisegnare la cultura occidentale. Nella Vera Relazione sulla Vita e i Fatti di Giovanni Pico Conte della Mirandola, Giulio Busi mescola le carte, mettendo assieme saggio e racconto storico. Il risultato è un esperimento espressivo che contamina generi diversi e unisce, anche nella forma (uso delle maiuscole, discorsi diretti, citazioni), un rigoroso esercizio di riscrittura del passato alle sfide di una nuova stagione dell’avanguardia. Un Accademico Virgiliano si è preso la briga di sottoporre alla verifica della filologia la gran mole di fonti su cui si basa la narrazione.

www.ninoaragnoeditore.it


Addendum:

Tra le varie attività Giulio Busi dirige anche un progetto internazionale sulle traduzioni latine di testi cabbalistici eseguite nel 1486 dall'ebreo convertito Flavio Mitridate per Giovanni Pico della Mirandola.

I primi risultati dell'approfondita ricerca su questa fondamentale impresa del Rinascimento sono il Great Parchment (2004), e il Book of Bahir (2005). Altro otto volumi sono in preparazione.

Un'ampia presentazione del progetto è disponibile nel sito: "The Kabbalistic Library of Giovanni Pico della Mirandola"