Caro Silvano, a un anno e un mese dal tuo transito in Cielo ti ricordiamo a tutti gli amici che lesserò i tuoi libri, che si appassionarono al tuo pensiero e che ti vollero bene. Come tutti gli uomini che calpestano questa tribolata Terra non fosti esente da errori, ma i tuoi meriti furono certamente maggiori dei tuoi umani limiti. La tua Fede viva, autentica, sincera e salda come una roccia ci è stata e ci è sempre di esempio. Ora che sei faccia a faccia con quell'Iddio che cercasti con virtuosa e coraggiosa tenacia tutta la vita, aiuta ti prego anche noi a non smarrirne la Via. Con profonda riconoscenza e affetto.
Caro Aldo, anche noi qui ad Olbia, abbiamo ricordato l'amato Silvano Panunzio, e abbiamo celebrato, venerdì 10 giugno, la Messa per lui. Abbiamo rinnovato l'impegno di continuare lo studio e la meditazione dei suoi scritti. Cordiali saluti, Padre Danilo.
RispondiEliminaBelle, giuste, misurate parole, che l'amico Silvano meritava. Lo ricordiamo nella preghiera, grati del tesoro di arte e sapienza che ci ha donato nel suo tempo mortale.
RispondiEliminaPanunzio è l'insuperato maestro della differenza fra Parola viva (filosofia cristiana) e lettera morta (erudizione fine a se stessa). Sotto quest'ottica egli vive ed informa, tuttora, le nostre piccole anime.
RispondiEliminaUn saluto a tutti
Petrus
Un ringraziamento sentito agli amici per i loro arricchenti commenti che onorano la memoria del nostro indimenticabile amico e maestro Silvano Panunzio.
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